Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti
Comunichiamo che sulla Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2023 è stato pubblicato il Decreto 4 aprile n. 59, con il quale si disciplina l’organizzazione ed il funzionamento del Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI). Il decreto entrerà in vigore il 15 giugno 2023.
Si tiene a precisare che,
fino al 2025 non cambierà nulla,
in quanto rimangono in vigore i modelli dei registri di carico e scarico ed i formulari attualmente utilizzati.
Entro fine 2023, il ministero emanerà i decreti direzionali con i quali saranno formalizzate le modalità operative di funzionamento ed iscrizione al RENTRI.
Sarà nostra cura informarvi tempestivamente non appena avremo informazioni certe e pratiche sul da farsi.
Le tempistiche d’iscrizione non sono uniche, ma dipendono dalla tipologia di rifiuti prodotti e dal numero di dipendenti:
- a partire dal 15 dicembre 2024 ed entro i 60 giorni successivi, si dovranno iscrivere i produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti, oltre gli operatori del settore (impianti di smaltimento e trasportatori).
- Dal 15 giugno 2025 ed entro i 60 giorni successivi, si dovranno iscrivere i produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendenti.
- Dal 15 dicembre 2025 ed entro i 60 giorni successivi, si dovranno iscrivere i restanti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, ovvero le aziende con meno di 11 dipendenti
Per ulteriori approfondimenti si riporta il link relativo al decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2023/05/31/126/sg/pdf
Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti
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