Esenzione nomina consulente ADR
Il 21 dicembre 2022 è stata pubblicata la nota esplicativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In tale nota si indicano i casi di non obbligatorietà della nomina del Consulente ADR per trasporto stradale di merci pericolose (esenzione nomina consulente ADR).
Il Ministero si è espresso in merito alla facoltà di esentare alcune categorie alla nomina del consulente ADR. Ciò è previsto anche dal punto 1.8.3.2 dell’ADR 2023, qui di seguito riportato.
Il punto 1.8.3.2 dell’accordo ADR prevede che la nomina del consulente ADR si possa non applicare (esenzione nomina consulente ADR) alle imprese:
- Nel caso in cui le loro attività riguardano quantitativi, per ogni unità di trasporto, che non superano i limiti definiti al punto 1.1.3.6 e al punto 1.7.1.4 come pure ai capitoli 3.3, 3.4 o 3.5 (punto 1.8.3.2, lettera a) dell’accordo ADR);
- Nel caso in cui le aziende non effettuano, a titolo di attività principale o accessoria, trasporti di merci pericolose o operazioni d’imballaggio, di riempimento, di carico o scarico connesse a tali trasporti, ma che effettuano occasionalmente trasporti nazionali di merci pericolose, o operazioni d’imballaggio, di riempimento, di carico o scarico connesse a tali trasporti che presentano un grado di pericolosità o un rischio di inquinamento minimi (punto 1.8.3.2, lettera b) dell’accordo ADR).
Anche nelle condizioni di non obbligatorietà della nomina del consulente per la sicurezza, comunque, gli operatori coinvolti dovranno ottemperare alle prescrizioni sancite dall’accordo.
Per ulteriori approfondimenti fare clic qui per il testo integrale della nota esplicativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
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